La nostra sezione

Consapevoli di vivere in un epoca dove 1/5 della popolazione gode dei 4/5 delle risorse del pianeta, dove la politica sembra essere totalmente asservita all’economia e guerre e carestie si susseguono per questioni di profitto uccidendo milioni di persone innocenti, mentre qui da noi, parte ricca del mondo, diritti fondamentali come il lavoro, la casa, la salute, la scuola, l’informazione, la cittadinanza, cuore della nostra Costituzione sono sottoposti a un lento e strisciante smantellamento, il 31 maggio 2009 è stata fondata, la sezione A.N.P.I di Bovisio Masciago.
Assumendosi l’impegno di riscoprire ciò che è stata la Resistenza e la Liberazione dal nazifascismo nel nostro comune e territorio, onorare, conservare e diffondere la memoria di coloro che con coraggio, dedizione e sacrificio anche della vita, contribuirono a consegnarci un paese libero e democratico, difendere la Costituzione repubblicana, nata dalla Resistenza e dai valori di giustizia, libertà, solidarietà e uguaglianza per cui si batterono i partigiani. Oggi attuata ancora soltanto in parte. In parte è invece ancora un programma, un ideale, una speranza, un impegno e un lavoro da compiere, per noi e per le generazioni future.


Attività 2018

foto bandiera di sezione

Nel 2018, oltre alle attività pubbliche con il coinvolgimento della cittadinanza, altre meno visibili, ma che incarnano aspetti fondamentali dell’antifascismo e dello spirito della nostra associazione hanno impegnato la sezione e alcuni suoi iscritti e simpatizzanti. Come sempre il tesseramento, attività impegnativa e delicata che anche quest’anno ci ha fatto incontrare persone nuove e consolidare il rapporto con i vecchi iscritti, siamo stati presenti in modo fattivo nella scuola media per il giorno della memoria e proponendo un percorso di conoscenza del contributo delle donne alla nascita della nostra Costituzione curato dall'associazione desiana QDonna che qui ringraziamo, al tavolo per l’integrazione collaborando con altre associazioni che si occupano dell’accoglienza dei migranti. Siamo stati presenti a numerose manifestazioni per i diritti umani, contro le discriminazioni e in manifestazioni commemorative come l’appuntamento di P. le Loreto il 10 Agosto. Continua sempre la ricerca storica sui bovisiani protagonisti della Resistenza e sulla storia di Bovisio durante il tragico periodo della dittatura. Come stabilito nell’anno precedente abbiamo ripristinato la bacheca riposizionandola presso il parco di via Roma e messo in opera la nuova targa al parco Andermark. La pizzata degli iscritti e simpatizzanti, momento di incontro e serena convivialità ci che permette sempre di raccogliere i fondi necessari per le attività del prossimo 2019.


25 Novembre 2018

INAUGURAZIONE DEL GIARDINO DELLE GIUSTE E DEI GIUSTI

Dedica del primo albero

“Il Giusto si prende cura delle sofferenze del mondo, si prende cura della verità. Prendersi cura della verità vuol dire guardare il male in faccia e scegliere il bene dell’umanità, anche a costo della vita.” Dietrich Bonhoeffer
Delta del Niger – Seveso, due luoghi del pianeta lontani ed estranei tra loro, loro malgrado sinonimi di disastri ambientali tra i peggiori sul pianeta: La ricerca di profitto al minor costo possibile, l’indifferenza per la sorte delle popolazioni e dell’ambiente il solito movente. Un uomo e una donna simbolicamente uniti nell’albero simbolo di pace, ci ricordano che la terra su cui viviamo è unica e che solo con la solidarietà e l’impegno civile possiamo rendere le nostre vite migliori.

foto Ken Saro Wiwa
Ken Saro Wiva

Scrittore, poeta, produttore televisivo, attivista per i diritti delle popolazioni del delta del Niger. Incarcerato nel maggio del 1994 venne ucciso assieme ad altri 8 attivisti ambientali dalla giunta militare Nigeriana il 10 novembre 1995. Nel 1996 fu avviato un processo contro la Shell per il suo coinvolgimento nella violazione dei diritti umani in Nigeria, nel 2009 la compagnia ha accettato il patteggiamento pagando un risarcimento di alcuni milioni di dollari. www.goldmanprize.org

foto Laura Conti
Laura Conti

Partigiana, medico e attivista politica fu protagonista delle ricerche e denunce sui danni derivanti dalla diossina, una sostanza poco conosciuta all’epoca, sostenne una lunga campagna d’informazione e al suo impegno si devono le leggi fondamentali sui rischi ambientali delle attività industriali. Il 24 giugno 1982, Bruxelles approva la direttiva sui rischi di incidenti connessi con determinate produzioni industriali che verrà battezzata “Direttiva Seveso” È. Laura Conti è riconosciuta come la fondatrice dell’ecologismo italiano www.legambienteseveso.org

Giardino dei Giusti 2018, foto manifesto foto cerimonia Giardino dei Giusti 2018 foto cerimonia Giardino dei Giusti 2018 foto cerimonia Giardino dei Giusti 2018 foto cerimonia Giardino dei Giusti 2018 foto cerimonia Giardino dei Giusti 2018 foto cerimonia Giardino dei Giusti 2018 foto cerimonia Giardino dei Giusti 2018 foto cerimonia Giardino dei Giusti 2018

La cerimonia è stata arricchita dal saluto del professore Carlo Smuraglia che collaborò con Laura Conti nel processo contro i responsabili del disastro di Seveso. Purtroppo, il messaggio di saluto e condivisione di Noo Saro Wiva, figlia di Ken ci è giunto il giorno successivo la cerimonia. Per maggiori informazioni, materiale, suggerimenti e contatti www.instagram.com
www.facebook.com giardinogiustibovisiomasciago
giardlnodeigiustlbovisio@gmail.com


18 Novembre 2018

GIORNATA DEL TESSERAMENTO

L’umantà al potere. Il potere dell’umanità
18 Novembre 2018, foto manifesti tesseramento 2019 18 Novembre 2018, foto manifesti tesseramento 2019 18 Novembre 2018, foto manifesti tesseramento 2019 foto giornata del tesseramento foto giornata del tesseramento

Per tener viva la memoria dei Partigiani.
Abbiamo combattuto assieme per riconquistare la libertà per tutti: per chi c’era, per chi non c’era e anche per chi era contro. Arrigo Boldrini Per attualizzare i valori che guidarono i resistenti.
Non è tempo questo per un galantuomo di stare dietro la finestra a guardare Antonio Moi


1 Novembre 2018

NOVEMBRE 1944 - 2018

74o Anniversario degli arresti e della deportazione dei Partigiani di Bovisio Masciago

Citando Calamandrei potremmo dire se noi volessimo andare in uno dei luoghi dove è nata la nostra Costituzione, la nostra Repubblica, dovremmo recarci qui ed immaginare gli uomini di queste lapidi nei lager tedeschi scalzi, ammalati, morti di freddo e di fame, bastonati o come Antonio Salada ragazzo di 19 anni, sopra la montagna resistere ai nazifascisti per un sogno di giustizia e libertà,

1 Novembre 2018, foto manifesto cerimonia alle 7 lapidi 25 aprile 2019, foto cerimonia alle 7 lapidi 25 aprile 2019, foto cerimonia al viale degli eroi 25 aprile 2019, foto cerimonia al viale degli eroi 25 aprile 2019, foto cerimonia al viale degli eroi

in quei luoghi è nata la nostra libertà, grazie a questi nomi si è rialzata l’Italia ed è diventata grande, grazie a loro abbiamo superato l’onta del fascismo e abbracciato la strada della Pace e della Democrazia. Eppure non basta dirlo ogni anno, occorre farlo vivere nelle nostre giornate, nei nostri gesti, nel nostro impegno quotidiano il grande insegnamento della Resistenza italiana, restare umani sempre, restare umani nello scegliere da che parte stare tra la dittatura e la democrazia, RESTARE UMANI nella morte come ci ricorda qui ogni anno il nome di Oreste Biraghi, RESTARE UMANI nella vita come ci insegna il nome di Mario Mongunzi nel suo tentativo di salvare l’amico Amedeo Bettini. Essere umani oggi vuol dire non accettare le morti di Sumaila Sako di Giulio Regeni e tutte le altre morti, le morti sul lavoro, le morti nelle tragedie come quella di Genova, le morti in mare, l’assassinio quasi quotidiano di donne e ragazze come un accidente della storia. Vuol dire opporsi con gli strumenti della democrazia ad una deriva cinica e disumana... Nel video proiettato in Sala Consigliare il lavoro di ricerca storica delle terze medie dell’anno 2008–09; un loro originale commento sulle leggi raziali e l’intervista alle partigiane ancora presenti nel nostro Comune. In particolare le interviste a Maria Elisa Cò partigiana operante nella nostra zona assieme a tutta la sua famiglia, e di Argentina De Bastiani partigiana operante nella zona di Feltre, catturata per una strana coincidenza proprio il 1 novembre del 44, deportata, riuscì a fuggire dal lager di Bolzano e nel dopoguerra venne a risiedere a Bovisio Masciago. Una cronaca di prima mano di quel periodo, della dimensione della paura e del desiderio di libertà, del sacrificio pagato dalla gioventù di quel tempo; ma dalle loro parole emerge anche il monito a non abbassare mai la guardia sui diritti conquistati, sui valori di umanità che essi hanno saputo produrre, sulla libertà, da vivere sempre come valore sociale e non come pretesa capricciosa e individualista.


17 Giugno 2018

FESTA DEI POPOLI

Presentazione della mostra
ERRANTI NEL MONDO A CERCAR FORTUNA
La vicenda migratoria dei lavoratori italiani

La Lombardia è stata una regione fortemente toccata dall’emigrazione, una delle regioni italiane dove l’emigrazione ha avuto i suoi numeri più alti; oggi però tutto questo è stato rimosso e ci siamo dimenticati di essere stati una terra di emigranti. “ricerca e dati a cura dell’Ecoistituto della Valle del Ticino e il Migration History Center di Cuggiono”. Una mostra per riconoscere il nostro passato recente, per interpretare il presente ed immaginare il futuro del mondo che vogliamo costruire

25 aprile 2019, foto cerimonia alle 7 lapidi 25 aprile 2019, foto cerimonia alle 7 lapidi 25 aprile 2019, foto cerimonia al viale degli eroi 25 aprile 2019, foto cerimonia al viale degli eroi

Conoscenza piu che mai necessaria nei giorni in cui si chiudono le frontiere a chi, mosso dalle stesse necessità di allora, cerca una via d’uscita alla sua miseria ma viene allontanato dall’Europa e dagli Stati Uniti, indicato come invasore e delinquente, proprio come prima toccò ai nostri padri, stessi pregiudizzi stessi faticosi percorsi. La nostra sezione ANPI ha aderito con entusiasmo all’organizzazione di questo evento, convinti che nei valori della Resistenza sia privilegiato quello della fratellanza dei popoli e dell’uguaglianza degli individui.


25 aprile 2018

25 APRILE

Festa della Liberazione
Dedica delle lapidi ai Caduti in prigionia
Marra Donato – Missaglia Eugenio

È per ricordare la riconquista della Libertà, la liberazione dalla dittatura, la riconquista della pace, che il 25 Aprile festeggiamo; non la vittoria di una fazione su un’altra ma la Liberazione per tutti,
“Abbiamo combattuto per la libertà di tutti; per chi era con noi, per chi non c’era ed anche per chi era contro.” Arrigo Boldrini - Bulow

25 Aprile 2019 Manifesto delle celebrazioni 25 Aprile 2019 alla vicenda della divisione ACQUI a cura della presidente Luisa Bove 25 Aprile 2019 foto mostra sulla vicenda della divisione ACQUI 25 Aprile 2019 saluti e conclusioni della serata 25 Aprile 2019 Manifesto delle celebrazioni 25 Aprile 2019 alla vicenda della divisione ACQUI a cura della presidente Luisa Bove 25 Aprile 2019 foto mostra sulla vicenda della divisione ACQUI 25 Aprile 2019 alla vicenda della divisione ACQUI a cura della presidente Luisa Bove 25 Aprile 2019 foto foto cerimonia al palazzo comunale 25 Aprile 2019 foto cerimonia al palazzo comunale

Per la pace e la democrazia per vivere in un paese senza più discriminazioni tra esseri umani, sopraffazioni e diritti calpestati. La festa di coloro che vogliono vivere in un paese dove ciascuno possa impegnarsi per il proprio bene personale e concorrere per il bene di tutti, la festa del ricordo e della riconoscenza per chi ci ha preceduto, per rinnovare il nostro impegno a proseguirne l’insegnamento. La manifestazione cittadina è stata resa ancora più significativa dalla riscoperta della storia di due soldati bovisiani caduti durante la prigionia in Germania, l’intitolazione di due lapidi in loro memoria al Viale degli Eroi nel cimitero, con l’intervento di un rappresentante dell’Associazione Divisione ACQUI che ha ricordato il sacrificio consumato a Cefalonia e Corfù dai soldati italiani come primo atto di resistenza al nazifascismo e l’internamento senza diritti di circa 700mila soldati (IMI) che rifiutarono di collaborare con i nazifascisti pagando questa resistenza con circa 50mila morti per fame, malattie e lavoro forzato. Particolarmente pregnante è stato l’incontro con i familiari del soldato Marra Donato. Nella sala comunale, gli alunni della scuola elementare, hanno ricordato il 70o della nostra Costituzione con una serie di riflessioni e invitando tutti i presenti al canto dell’Inno Nazionale. Ha chiuso la mattinata di celebrazioni la presidente del Comitato Ambiente di Bovisio Masciago con la presentazione del progetto di GIARDINO dei GIUSTI.


15 aprile 2018

IN RICORDO DEI PARTIGIANI GIUSEPPE AGOSTONI
OSVALDO TRIULZI

Caduti a Lodi il 26 Aprile del 1945

Oggi rendiamo omaggio a Triulzi Osvaldo e Agostoni Giuseppe, due nostri concittadini che hanno sacrificato la vita per la libertà del nostro paese. Di loro sappiamo davvero poco, quasi niente, di Agostoni non conosciamo nemmeno il viso. Erano ragazzi, neanche ventenni, Triulzi avrebbe compiuto i suoi 17 anni di lì a pochi giorni il 7 Maggio, Agostoni, ancora dicianovenne. Non è difficile pensare che fossero ragazzi come tutti gli altri, che avrebbero preferito trascorrere in spensieratezza la loro gioventù, invece hanno scelto di combattere l’occupazione tedesca, la dittatura fascista e di opporsi alla guerra, di proteggere la città.

foto manifesto viaggio a Lodi foto momenti della commemorazione con le autorità cittadine e l'ANPI di Lodi foto momenti della commemorazione  con le autorità cittadine e l'ANPI di Lodi foto momenti della commemorazione con le autorità cittadine e l'ANPI di Lodi foto momenti della commemorazione al cimitero di Vignone foto momenti della commemorazione  con le autorità cittadine e l'ANPI di Lodi foto lapide di ricordo sul luogo dell'eccidio in località Gatta foto di comitiva in visita a Volpedo alla casa museo del pittore Pelizza da Volpedo

Attraverso loro sacrificio quest’anno ricordiamo tutti i nostri Partigiani, prepariamo i festeggiamenti per il 25 Aprile, Festa Nazionale, non della vittoria di una fazione su un’altra ma della Liberazione dall’occupazione nazifascista, dalle leggi raziali, dalle deportazioni. Festa per la fine della guerra. Festa di riconoscenza per chi ci ha preceduto, a cui rinnoviamo il nostro impegno a proseguirne l’esempio. Un caro e sentito ringraziamento agli amici dell’ANPI di Lodi che con il loro impegno, grande cortesia e solidarietà hanno contribuito in modo fondamentale a rendere più sentita e solenne la nostra visita di commemorazione dei caduti per la Libertà. Un altrettanto sentito ringraziamento alla Munincipalità di Lodi per gentile accoglienza che ha voluto riservarci


7 aprile 2018

IL CORAGGIO DELLA PACE

L’attualità del pensiero di don Milani, incontro con Agostino Burberi e Andrea Garavaglia

“Ho insegnato che il problema degli altri è uguale al mio. Sortirne tutti insieme è la politica. Sortirne da soli è l’avarizia.”
Queste parole, da sole basterebbero a farci capire l’importanza e l’attualità dell’esperienza umana e di insegnante di don Lorenzo Milani.

Manifesto dell'incontro foto presentazione a cura di ANPI foto intervento di Xapuri foto saluti del sinadaco di Bovisio Masciago foto i relatori: Agostino Burberi e Andrea Garavaglia foto momento del dibattito

In preparazione alla FESTA DELLA LIBERAZIONE, Liberazione da cui nacque la nostra Costituzione, trascrivendo i valori che guidarono la lotta di Resistenza, “Il Testamento di Centomila morti” celebriamo il 70o della promulgazione della nostra legge fondamentale, nata per pensare la vita pur complessa della società, impostandola alla mutua solidarietà, perchè ognuno possa trovare lo spazio fisico e spirituale per realizzare la propria vita, la propria vita assieme a tutti gli altri cittadini, in uno sforzo collettivo di elevazione sociale e morale. Don Milani ha incarnato uno di questi tentativi di dare gambe e testa a questi valori attraverso la formazione di giovani, individuando nella lotta all’analfabetismo e alla rassegnazione sociale il veicolo per un rinnovamento dell’Italia, che potesse ripulirsi dai cascami che la cultura fascista e la segregazione classista impongono a tutta la società e lo ha fatto attraverso proprio quello che la Costituzione prescrive; quindi la Costituzione come mezzo, strumento, ma anche come progetto a cui pervenire, tutti assieme, come abbiamo sottolineato in tutte le nostre iniziative, una speranza da compiere per noi e per le generazioni future.


dal 24 Febbraio al 24 Marzo 2018

BUON COMPLEANNO COSTITUZIONE

A 70 anni dalla sua promulgazione, l'attualità e la modernità del suo dettato.

In tanti a festeggiare, con rispetto e attenzione ma anche con l’emozione e la leggerezza delle melodie che i ragazzi musicisti dell’Istituto Castiglioni coordinati dai loro insegnanti hanno scelto per sottolineare le tematiche trattate in ogni incontro, rendendo ogni sabato pomeriggio più gradevole ed interessante.

foto momenti degli spettacoli foto momenti degli spettacoli foto momenti degli spettacoli foto dettagli della mostra

Sabato 24 Marzo Il Prof. Spadacini ha affrontato l’argomento complesso e più che mai d’attualità della rappresentanza politica nei sistemi elettorali. Il suffragio come diritto e non come merito delle democrazie moderne, i doveri della Repubblica per attuare questo diritto rendendo i cittadini capaci di comprendere la complessità del loro compito. La democrazia come processo di critica dell’operato degli eletti, l’indipendenza del parlamento dal governo. Alcune strutture tecniche dei sistemi elettorali. Ringraziamo la Direzione Scolastica che ha ospitato gli eventi, il personale della scuola per tutto il supporto prestato, le Amministrazioni Comunali che hanno hanno patrocinato. Sono disponibili i video degli incontri

foto momenti degli spettacoli foto momenti degli spettacoli foto momenti degli spettacoli foto dettagli della mostra

Sabato 7 Marzo il Prof. Giovanni Missaglia ci ha approfondito l’aspetto dell’etica della Costituzione nata all’indomani di una guerra voluta dall’Italia fascista e dalla Germania nazista, alleate in nell’aggressione imperialista alle nazioni europee; causando oltre 40 milioni di morti nella sola Europa e la sua quasi completa distruzione. Diritti e doveri per tutti i cittadini, gli enti economici così intrinsecamente legati e chiaramente declamati, da rendere l’etica e la struttura della nostra Costituzione quasi un tutt’uno.

foto momenti degli spettacoli foto momenti degli spettacoli foto momenti degli spettacoli foto dettagli della mostra foto foto dettagli della mostra

Sabato 24 Febbraio la Dott.ssa Mariachiara Fugazza ci ha guidato in un percorso ragionato sui cambiamenti della condizione femminile dall’inizio del 900 ad oggi, di come le lotte e le conquiste delle donne hanno prodotto profondi cambiamenti nella società italiana e di come i valori trascritti nella Costituzione nata dalla Resistenza abbiano definitivamente posto le basi per un reale ruolo paritario dei generi nella nostra società


23 Gennaio 2018

GIORNATA DELLA MEMORIA

“Non sono tempi questi per un galantuomo di stare dietro la finestra a guardare”
foto Manifesto celebrativo 2018 foto momento della serata

Grazie! a chi scelse di opporsi all’indifferenza. Ricordiamo nelle parole di Antonio Moi, imprenditore bovisiano deportato e ucciso a Mauthausen tutti colororo che scelsero la via più difficile; la via della giustizia e dell'umanità. A Bovisio Masciago furono tanti gli antifascisti e i militari che si opposero alla barbarie nazifascista.
Ringraziamo il Presidente della Repubblica di aver voluto nominare a Senatrice a vita Liliana Segre deportata sopravissuta ad Auschwitz, preziosa testimone dell’orrore nazifascista, del quale a 73 anni di distanza i fantasmi sembrano riemergere in tutta Europa.